Cose di bici è una newsletter che parla di biciclette e altre felicità.
Sì, viaggiare
Dolcemente viaggiare
Rallentando per poi accelerare
Con un ritmo fluente di vita nel cuore.
Sono stata in Liguria, per meno di 48h, ho visto il mare, pedalato per più di 180km e incontrato una coppia di ragazzi tedeschi vestiti in modo molto strano.
Erano sul nostro treno, e quando ci hanno fermato per chiederci indicazioni gli abbiamo domandato da dove venissero e cosa stessero facendo a Spotorno il 5 di Gennaio.
Ci hanno risposto con una parola impronunciabile che sono riuscita incredibilmente ad appuntarmi: Wandergesellen - e ora vi beccate lo spieghino, perché è una tradizione davvero incredibile.
Tre anni senza cellulare e con abiti tradizionali per diventare carpentieri, falegnami, giardinieri o sarti, tre anni (e un giorno) in viaggio per portare a termine il periodo di formazione da artigiano. Niente dispositivi elettronici, niente soldi, devono cavarsela soltanto con le loro forze, offrendo lavoro in cambio di ospitalità, una versione old school e un pò tedesca di Pechino Express, per capirci. Nel giorno della partenza il Wandergesellen seppellisce un ricordo dopo essere uscito dalla città: nei tre anni e un giorno in cui non potrà tornare dovrà mantenersi a una distanza di almeno 60 chilometri da quel ricordo.
Spesso si tratta di ragazzi e ragazze under 30 che non si sono mai allontanati da casa e per questo i primi tempi possono essere abbastanza faticosi, dai loro racconti però, pare che il momento più difficile del viaggio sia proprio il ritorno a casa, ah come li capisco..
E se state pensando poveretti, ma chi glielo fa fare, bè, avreste dovuto vedere le loro facce!
Erano felici, pur non sapendo dove avrebbero dormito quella notte, erano felici perché avevano imparato a bastarsi.
Se volete sapere di più su questa incredibile tradizione tedesca date un’occhiata a questo articolo del Post.
Scoprire questa tradizione, scambiare due parole con quella coppia di ragazzi, mi ha fatto pensare a quanto sia importante e necessario viaggiare, anche solo per un giorno, anche solo per una pedalata.
Viaggiare con gli occhi attenti e il cuore aperto, viaggiare con curiosità, parlare con le persone, raccontare e farsi raccontare storie, condividere e imparare. Che ci stiamo a fare al mondo altrimenti?
E a proposito di viaggi, vi consiglio questo film, scoperto grazie a
Lo trovate anche su Netflix.
Mi piace questa nuova tendenza che osservo sui social da qualche tempo: partire per qualche giorno, visitare una città e raccontarla dal punto di vista della mobilità, dello spazio pubblico, della ciclabilità. Non soltanto musei, e ristoranti.
I souvenirs che ci portiamo dietro da questi viaggi sono stimoli per nuove manifestazioni, esempi da seguire, traguardi da raggiungere.
Ho letto con piacere il recap francese di @marmaz e ora questo di @tommi_gogo appena tornato da Barcellona, che bello, che voglia di partire!
“On my tenth birthday a bicycle and an atlas coincided as gifts, and a few days later I decided to cycle to India”
Una bicicletta e un mappamondo, questo si che è un bel regalo di compleanno!
Ed è il regalo che Dervla Murphy ricevette per i suoi 10 anni.
Dervla Murphy è un personaggio poco conosciuto, anche se la sua storia è carica di avventura. Una donna che ha viaggiato in lungo e in largo in sella alla sua bicicletta e ha raccontato il mondo con franchezza e onestà. La sua storia potete leggerla qui e se vi appassiona comprare i suoi libri.
Milano in bicicletta
Parlando di viaggi incredibili, la settimana prossima Pietro Franzese partirà per il suo viaggio da San Francisco a Miami, a sostegno dell’associazione Plastic free: 6000 km tra deserto e plastica. Se avete voglia di fargli l’inboccaallupo di persona e augurargli buon viaggio, ci vediamo sabato 14 Gennaio in darsena, più info qui!
Che poi, si può viaggiare anche a pochi km da casa, soprattutto in bicicletta.
Ho pubblicato su Instagram il reel del mio giretto da Milano a Lecco, 70 km di storia e panorami bellissimi. Molte delle cose che abbiamo visto pedalando fanno parte dell’Ecomuseo Adda di Leonardo, un museo delocalizzato che nasce con lo scopo di valorizzare il territorio e le opere di Leonardo.
Ho iniziato a raccogliere in questa guida i consigli per pedalare in Lombardia, date un’occhiata e organizzate la prossima pedalata!
Le mie tracce invece le trovate come sempre su Komoot.
Se vi è venuta voglia di provare il percorso ma non avete la bicicletta giusta , potete noleggiarla ad esempio su rent.decathlon.it dove troverete anche le biciclette di GiveMeBike. Il noleggio (anche quello a lungo termine) è davvero semplice, presto ve lo spiego in un reel!
Il 21 Gennaio è la “Giornata mondiale degli abbracci”, che ne dite, pedaliamo su AbbracciaMi? Presto tutte le info 💚
Cose da fare
Giovedì 12 gennaio da Hop Cycle di Pogliano Milanese gli esperti di Bike Italia ci spiegano come prepararci alla stagione 2023. Info qui.
Sabato 14 Gennaio pedaliamo con Pietro Franzese.
Plastic Free Bike: in bicicletta dalla Darsena di Milano ad AbbiategrassoLa Glaciale Urban Gravel il 15 Gennaio, due percorsi (60 e 80 km) si parte dal Parco del Centenario
Il 21 Gennaio ci sarà una staffetta solidale, l’ingresso è libero e a pedalare ci saranno anche dei campioni!
Gravelness69 il 22 gennaio, due percorsi gravel, si parte da Pogliano Milanese
Sabato 28 pedaliamo tutti insieme con i regaz di G-Round per una giornata di gravel in quel di Milano.
Codici Sconto
SHER Abbigliamento sportivo - codice MIB20 per il 20% su tutto eccetto articoli in offerta, utilizzabile 1 volta per utente.
Vi auguro un buon inizio settimana, anche perché questo lunedì è più lunedì del solito.
Un abbraccio, fate i bravi e pedalate!💚
Altra bella puntata Ilaria, e poi dentro c'è pure un pezzettino di Brescia con la Vello-Toline (io sto dall'altra parte della montagna, in Valtrompia 😆.
Che storia incredibile quella del Wandergesellen!
Grazie per la citazione!
Leggo sempre con interesse, a presto.